14 Aprile 2015

Split payment, manca il via libera da Bruxelles

Lo split-payment in Italia non ha fatto i conti con l’Europa. E stavolta i conti ammontano a circa 900 milioni di euro e riguardano l’Iva che l’Erario prevede di incassare sulle fatture delle imprese che lavorano per la pubblica amministrazione. Stiamo parlando dello split payment, il meccanismo in vigore da gennaio, in base al quale gli Enti pubblici versano direttamente allo Stato l’imposta sugli acquisti di beni e servizi, e non alle aziende fornitrici. E così, queste ultime rimangono in credito di Iva e devono aspettare mesi prima di vedersela rimborsata. A seguito delle forti proteste di ANAEPA-Confartigianato…

31 Marzo 2015

L’ANAC conferma il soccorso istruttorio a pagamento

Con il comunicato del 25 marzo us. l’Autorità Nazionale per i contratti pubblici (ANAC) ha ribadito che per le irregolarità nelle dichiarazioni di gara, l’impresa sarà sanzionata solo nel caso in cui rientri in gara. Confermando la posizione espressa in materia nella delibera n. 1/2015, l’Autorità ha chiarito che il previsto pagamento della sanzione per irregolarità o carenze degli elementi e delle dichiarazioni rese dai partecipanti ad una gara pubblica, si applica solo al soggetto economico che intenda avvalersi del soccorso istruttorio, escludendo così l’automaticità del meccanismo sanzionatorio. 

20 Marzo 2015

Varianti in corso d’opera, chiarimenti dall’ANAC

Il Presidente dell’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) con un recente comunicato è intervenuto in merito alle modalità di trasmissione all’Autorità della documentazione sulle varianti in corso d’opera nei contratti di lavori pubblici. Il problema nasce dall’aggiudicazione delle gare con il criterio del massimo ribasso che ha determinato la criticità delle varianti in corso d’opera con aumento dei costi di realizzazione. Una prima necessità – spiega l’ANAC – è quella di "assicurare la chiarezza e la coerenza delle informazioni e degli atti da trasmettere" e pertanto è stato predisposto un “modulo di trasmissione”…

13 Marzo 2015

Debiti contributivi Cassa Edile: prorogata la rateizzazione

In occasione dell’ultimo Comitato della Bilateralità, preso atto del perdurare della grave crisi del settore delle costruzioni, le Parti sociali delle organizzazioni nazionali dell’edilizia, con delibera n. 1/2015, hanno siglato la proroga per 12 mesi della rateizzazione dei debiti contributivi nei confronti delle Casse Edili. L’accordo, che ha decorrenza 1° gennaio 2015, sarà in vigore fino al 31 dicembre prossimo e consentirà alla Cassa Edile di agevolare le imprese in difficoltà con il versamento dei contributi e degli accantonamenti.

12 Marzo 2015

Il Ministero conferma Durc nei lavori privati a 90 giorni

Con la nota n. 3899 del 5 marzo 2015 il Ministero del Lavoro ha risposto alle diverse richieste di chiarimento pervenute in relazione alla validità del Documento Unico Di Regolarità Contributiva (DURC) nei “lavori edili per i soggetti privati”. Dal 1° gennaio 2015 la durata del Durc per i lavori privati è ridotta a 90 giorni, stante la previsione del “Decreto del Fare” (Dl. n. 69/2013, convertito in Legge n. 98/2013) all'art. 31, commi 5 e 8 sexies, secondo i quali l'estensione della validità del DURC anche per i predetti lavori a 120 giorni aveva effetto solo fino al 31 dicembre 2014. Mentre resta a 120 giorni la durata del DURC negli appalti pubblici. 

04 Marzo 2015

Appalti pubblici: 4 documenti tecnici dalla Conferenza delle Regioni

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nel corso della seduta del 19 febbraio 2015, ha approvato quattro documenti tecnici di analisi sul tema dei contratti pubblici, con l’obiettivo di contribuire ad una più approfondita conoscenza delle diverse innovazioni che stanno interessando il settore degli appalti, un mercato strategico per l’economia del Paese. I documenti sono stati elaborati da ITACA (Istituto per l’innovazione e la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale), organo tecnico a supporto della Conferenza delle Regioni, con il coinvolgimento di numerosi referenti regionali, oltre che di rappresentanti delle associazioni delle imprese (tra cui ANAEPA-Confartigianato) dei sindacati e degli ordini professionali. 

02 Marzo 2015

Costruzioni: 2014 ‘nero’, produzione giù del 6,9%. “Servono misure per rilancio”

Il 2014 è stato un altro anno difficile per il settore delle costruzioni in Italia. Il valore della produzione è sceso del 6,9%, in controtendenza rispetto alla crescita dell’1,9% registrata nella media dei Paesi europei. In Germania la crescita è stata del 2,4% e addirittura, in Spagna, nel 2014 la produzione delle costruzioni è aumentata del 16%, dopo il crollo del 57,1% registrato tra il 2004 e il 2009. “Di fronte a questo scenario – sottolinea il Presidente di ANAEPA-Confartigianato Edilizia, Arnaldo Redaelli– emerge in modo evidente la necessità di misure strutturali per rilanciare le costruzioni…

24 Febbraio 2015

Appalti Pubblici: partecipa solo il 13% di micro e piccole imprese.

“Il nuovo Codice degli appalti pubblici deve essere l’occasione per semplificare le norme sulla materia, valorizzare il ruolo delle micro e piccole imprese, promuovere il rating di legalità”. Questa, in sintesi, la sollecitazione espressa dal Presidente di Anaepa Confartigianato Edilizia, Arnaldo Redaelli, intervenuto oggi all’Audizione presso la Commissione Lavori pubblici del Senato sulla delega al Governo per l’attuazione delle direttive Ue su appalti e concessioni.

23 Febbraio 2015

Milleproroghe: fiducia alla Camera. Appalti, anticipo dal 10 al 20%

L’Assemblea della Camera nella seduta di venerdì 20 febbraio ha accordato la fiducia al decreto Milleproroghe (Dl. 192/2014 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative”) e il testo così “blindato” è passata ora al Senato per la definitiva approvazione. Tra misure approvate per il comparto dell’edilizia e dei lavori pubblici, emergono l'anticipo prezzi del 20% per gli appalti e il rinvio per le gare centralizzate. La prima misura (art. 8 comma 3 bis) riguarda l’importo contrattuale dell’anticipazione del prezzo in favore dell’appaltatore, che fino al 31 dicembre 2016, passa dal 10% al 20%.

10 Febbraio 2015

IVA: una petizione per dire no allo split payment

“No allo split payment”: è questo il titolo della petizione promossa dall’ANAEPA Confartigianato Edilizia insieme all’Ance, Cna e Alleanza delle Cooperative, come segno tangibile della protesta forte e unitaria dell’intero settore finalizzata a portare all’attenzione di Governo e Parlamento gli effetti dello split payment, meccanismo che incide sulla liquidità delle imprese già fortemente pregiudicata dal fenomeno dei ritardati pagamenti della PA.