18 Febbraio 2022
Credito bonus edilizi: al via la cessione unica
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Dal 17 febbraio sono in vigore le norme che prevedono la possibilità di effettuare un’unica cessione in caso di detrazioni per interventi edilizi. Il termine fissato inizialmente, dal decreto “Sostegni-ter”, al giorno 7 dello stesso mese, è stato prorogato con un provvedimento del 4 febbraio dell’Agenzia delle entrate, con il quale inoltre è slittato di un mese, al 7 marzo il termine per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche.
Di conseguenza, dunque a decorrere rispettivamente dal 17 febbraio e dal 7 marzo 2022 è possibile effettuare esclusivamente una ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, nei termini normativamente previsti.
Al proposito, ricordiamo che il legislatore con il decreto “Sostegni-ter” (articolo 28, Dl n. 4/2022) ha adottato delle misure di contrasto alle truffe nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche: per i bonus legati a interventi edilizi e a quelli emergenziali anti Covid, non sono più possibili cessioni “a catena”, bensì, oltre allo sconto in fattura sul corrispettivo, è legittimo un solo trasferimento.
Entro il 7 aprile (anziché il 16 marzo) dovrà essere trasmessa la comunicazione delle opzioni di cessione per gli interventi edilizi, relative alle spese 2021 (e ai residui 2020) e cinque giorni prima andrà trasmessa l’asseverazione all’Enea.
Anaepa Confartigianato e tutta la filiera dell’edilizia si sono mobilitate per chiedere la modifica dell’articolo 28 del Decreto Sostegni, per lo sblocco della cessione dei crediti e per definire una volta per tutte, regole e controlli efficaci sull’utilizzo dei bonus edilizia che consentano di stabilizzare le condizioni di operatività del mercato delle costruzioni.