Mastro Formatore Artigiano (MfA)

LA FIGURA DEL MASTRO FORMATORE ARTIGIANO

Il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle imprese artigiane e delle PMI edili ed affini del 04 maggio 2022, ha previsto il riconoscimento di una specifica figura che rafforzi e valorizzi il ruolo formativo dell’imprenditore edile Artigiano, nel sistema della formazione continua dei propri lavoratori dipendenti.

Il riconoscimento di tale figura, identificata nel Mastro Formatore Artigiano (MfA), a cui è assegnata la facoltà di contribuire al processo formativo dei propri dipendenti attraverso l’apporto della sua partecipazione ai percorsi professionalizzanti e obbligatori, è ritenuto propedeutico nell’ambito del percorso di qualificazione del settore e delle imprese artigiane.

Infatti, la figura del MfA si posiziona in un contesto di valorizzazione del settore Edile creando le basi per una possibile nuova “configurazione” della qualificazione delle Imprese, ovvero non legata a certificazioni di società terze, ma che parta da una validazione di requisiti condivisi tra gli attori contrattuali (le Parti Sociali) in un contesto BILATERALE.

Al MfA è attribuita la formale abilitazione nello svolgere la formazione pratica, in contesto lavorativo ed esclusivamente per i propri dipendenti, all’interno di corsi sia obbligatori inerenti alla sicurezza e prevenzione (es.: ponteggi, PLE, movimento terra) sia per corsi di tipo professionalizzante (es.: risparmio energetico, adeguamento sismico, ecc.). Tale formazione pratica sarà possibile svolgerla all’interno di corsi organizzati dalle scuole edili, che gestiranno il corso articolato sia nella parte teorica (con loro docenti) che nella parte pratica (con il MfA).

In relazione a quanto sopra descritto, va precisato che, quindi, il MfA non è in contrapposizione al Maestro Artigiano (regolamentato da discipline regionali) ma figura rafforzativa del Sapere Artigiano.

SINTESI DEI VANTAGGI DEL MASTRO FORMATORE ARTIGIANO

Benefici Immateriali:

  • Valorizzazione del mestiere artigiano
  • Riconoscimento della professionalità degli artigiani edili
  • Qualificazione della figura dell’imprenditore
  • Valorizzazione delle competenze e delle abilità acquisite in cantiere
  • Trasferimento del Sapere e del Saper Fare
  • Sistema premiale per le imprese virtuose

Benefici economici per il MfA:

  • Il MfA può svolgere direttamente la Formazione pratica e specifica nel cantiere in contesto lavorativo con le proprie attrezzature e i propri macchinari, durante l’orario di lavoro
  • Qualificazione dei lavoratori dipendenti e riduzione contributiva su dipendenti formati e qualificati
  • L’applicazione del Ccnl Edilizia Artigiano ha alcuni vantaggi rispetto al Ccnl industriale, in particolare la flessibilità dell’orario di lavoro

REQUISITI DEL MASTRO FORMATORE ARTIGIANO

Il titolare artigiano e/o i soci di aziende artigiane e collaboratori familiari possono volontariamente accedere alla qualifica di MfA se in possesso di appositi requisiti di: a) esperienza professionale, b) struttura aziendale e c) gestione della sicurezza.

a) ESPERIENZA PROFESSIONALE

È richiesta l’iscrizione all’albo delle imprese Artigiane da almeno 15 anni continuativi come imprenditore edile, l’anzianità di iscrizione è ridotta della metà (7 anni e mezzo) se in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado o diploma di laurea di indirizzo tecnico pertinente.

b) STRUTTURA AZIENDALE

È richiesto di:
• essere datore di lavoro da almeno 3 anni;
• applicare il CCNL edilizia Artigianato del 4 maggio 2022;
• avere in forza almeno 1 dipendente con qualifica non inferiore al 03;
• essere in possesso di adeguata capacità tecnico-finanziaria-organizzativa, ovvero avere disponibilità di attrezzature di lavoro e di mezzi d’opera acquisiti mediante contratti di vendita, noleggio o locazione finanziaria per un valore minimo convenzionale di 30 mila euro.

c) GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA

È richiesto di:

• essere in regola con la normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro;
• essere in possesso del Durc di regolarità contributiva (Dol);
• essere in regola con l’ultimo certificato sulla congruità, qualora sia stato richiesto ai sensi di legge;
• essere in regola con la denuncia in Cassa Edile di tutte le ore lavorabili mensili per i propri dipendenti;
• essere in possesso degli attestati di frequenza dei corsi obbligatori sulla sicurezza svolti presso il sistema bilaterale edile e/o enti di formazione accreditati sulle materie oggetto dell’eventuale formazione aziendale (es. ponteggi, gru, movimenti terra etc.), aggiornati secondo quanto definito dalla normativa vigente dedicata.

PROCEDURA PER OTTENERE LA QUALIFICA DI MASTRO FORMATORE ARTIGIANO

Per accedere alla qualifica di Mastro Formatore Artigiano è necessario inviare apposita richiesta utilizzando il Modulo A – Richiesta per iscrizione Elenco Nazionale Edile MASTRO FORMATORE ARTIGIANO (comprensiva anche dell’eventuale Modulo di Autocertificazione del possesso del titolo di studio), anche attraverso la sede territoriale di Confartigianato di riferimento, alla Cassa Edile presso la quale l’impresa è iscritta utilizzando la PEC istituzionale della Cassa di riferimento.

La Cassa Edile, ricevuta la richiesta, avvierà l’istruttoria attraverso la verifica delle certificazioni e dei requisiti di cui sopra e, in caso di valutazione positiva, trasmetterà la richiesta al Formedil Ente Unificato Nazionale per la conseguente iscrizione nell’elenco nazionale dei Mastri Formatori Artigiani.

Al termine dell’istruttoria che normalmente deve avvenire entro 30gg, in caso di valutazione in caso di valutazione positiva, la Cassa Edile/Edilcassa trasmette al Formedil Ente Unificato Nazionale la richiesta attraverso l’accesso alla sezione dedicata MfA del sito del Formedil (www.formedil.it) o mediante l’accesso diretto alla URL https://mfa.formedil.it.

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Leggi l’articolo pubblicato su “Spirito Artigiano”:

https://spiritoartigiano.it/il-valore-della-formazione-come-trasmissione-di-esperienze-il-caso-della-formazione-in-edilizia/