Emergenza caldo
Lo stress da calore è un rischio significativo per i lavoratori all’aperto, soprattutto quando svolgono un intenso lavoro fisico con esposizione diretta alla luce solare e al calore in settori come l’edilizia e affini.
Al fine di proteggere e tutelare la salute dei lavoratori dal rischio climatico, sono state emesse delle Ordinanze da parte delle Regioni con divieto lavorativo nelle ore più calde, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12:00, segnali un livello di rischio “ALTO”.
- Regione Abruzzo – Ordinanza del 18 luglio 2024
- Regione Basilicata – Ordinanza n. 1 del 18 giugno 2024
- Regione Calabria – Ordinanza n. 1 del 14 giugno 2024
- Regione Campania – Ordinanza n. 1 dell’11 luglio 2024
- Regione Emilia-Romagna – Ordinanza n. 101 del 26 luglio 2024
- Regione Lazio – Ordinanza n. Z00001 del 19 giugno 2024
- Regione Liguria – Ordinanza n. 2 del 7 agosto 2024
- Regione Marche – Ordinanza n. 1 del 31 luglio 2024
- Regione Molise – Ordinanza n. 2 del19 luglio 2024
- Regione Piemonte – Ordinanza n. 1 del 2 agosto 2024
- Regione Puglia – Ordinanza 306 del 12 luglio 2024
- Regione Sardegna – Ordinanza n. 13259 del 18 luglio 2024
- Regione Sicilia – Ordinanza n.1 del 17 luglio 2024
- Regione Toscana – Ordinanza n. 1 dell’11 luglio 2024
- Regione Umbria – Ordinanza n. 1 del 26 luglio 2024
Leggi il vademecum rischi lavorativi esposizione ad alte temperature del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Si ricorda che in caso di temperature oltre i 35 gradi, anche se solo percepiti, è possibile chiedere la cassa integrazione per eventi meteo. Lo sottolinea l’Inps nel messaggio n. 2736 in cui riassume le indicazioni sulle modalità con le quali richiedere le prestazioni di integrazione salariale e i criteri per la corretta valutazione delle istanze ,”in considerazione dell’eccezionale ondata di calore che sta interessando tutto il territorio nazionale”.