28 Gennaio 2021
Visure catastale: da febbraio il Sistema integrato del territorio
Dal prossimo 1° febbraio debutterà il Sit (Sistema integrato del territorio) che custodirà gli atti e gli elaborati catastali registrati nel sistema informativo dell’Agenzia delle entrate. Con il provvedimento del 26 gennaio 2021 del direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, sono state stabilite le modalità di visura e consultazione degli stessi atti ed elaborati, sia presso gli uffici dell’Agenzia, sia per via telematica e inoltre le procedure che i sistemi informatici delle Pubbliche amministrazioni devono seguire per accedere online alla base dei dati catastali.
Il provvedimento, innanzitutto, chiarisce il significato di alcune denominazioni (come l’atto catastale, l’elaborato catastale e la visura) e acronimi (oltre al Sit, il Sid, – Sistema di interscambio flussi dati – e gli Smidt – i servizi massivi di interscambio dati – Territorio), che facilitano la comprensione dei passi da compiere. Poi vengono dettate le regole per gli accessi.
Per quanto riguarda gli atti catastali, gli elaborati planimetrici e i documenti tecnici propedeutici alla predisposizione degli atti di aggiornamento geometrico, il documento ricorda che restano consultabili da chiunque sia presso l’ufficio sia online. In quest’ultimo caso, la visione può avvenire solo attraverso i servizi telematici dell’Agenzia, a volte dietro il pagamento dei tributi speciali catastali. La consultazione delle planimetrie delle unità immobiliari urbane è consentita a richiesta del proprietario, del possessore, di chi ha diritti reali di godimento sull’unità immobiliare o di chi può dimostrare di agire per conto di questi.
Per gli atti e gli elaborati catastali non inseriti nel Sit, resta ferma la possibilità di “vedere” il cartaceo. Le stampe ottenute non costituiscono certificazione e non contengono attestazione di conformità.
Il sistema informativo rilascia le seguenti visure degli atti catastali:
– per soggetto;
– per immobile;
– elenco immobili;
– porzione della mappa;
e i seguenti elaborati:
– elaborati planimetrici degli immobili;
– libretti delle misure degli atti di aggiornamento geometrico;
– monografie dei punti fiduciali;
– elenchi delle coordinate dei punti fiduciali.
Sono consultabili a vista: gli atti catastali su supporto cartaceo, gli atti di aggiornamento geometrico, le monografie dei punti trigonometrici catastali e gli elaborati catastali qualora siano esclusivamente su supporto cartaceo.
Rimangono disponibili sito dell’Agenzia le informazioni catastali censuarie relative unicamente al classamento e alla rendita delle unità immobiliari, consultabili direttamente tramite gli estremi di identificazione dell’immobile o del soggetto.
Le visure telematiche sono effettuate sul sito dell’Agenzia o tramite i servizi ad accesso diretto disponibili sul sito internet istituzionale dell’Agenzia o attraverso quelli che necessitano di autenticazione, come detto previo eventuale pagamento di tributi. In particolare, la consultazione esente dal pagamento è consentita esclusivamente tramite collegamento ai servizi di consultazione delle banche dati ipo-catastali disponibili nell’area autenticata del sito internet dell’Agenzia, previa adesione alle specifiche condizioni di servizio. Per richiedere le visure presso gli uffici e presso gli sportelli catastali decentrati l’utente deve presentare apposita richiesta, con i modelli conformi a quelli pubblicati nel sito internet dell’Agenzia.