23 Marzo 2021
Vaccini in Cassa edile, lettera al Ministro Speranza
Nel quadro della auspicata e necessaria accelerazione della campagna vaccinale e con l’obiettivo di dare un contributo fattivo alla stessa, gli Enti Bilaterali nazionali hanno svolto un’indagine per mettere a disposizione locali e/o mezzi mobili degli Enti Unificati, Scuole, CPT e Casse Edili sul territorio per le vaccinazioni. A seguito di tale ricognizione le Parti sociali nazionali dell’edilizia (ANAEPA Confartigianato, ANCE, ACI-Produzione e Lavoro, CNA Costruzioni, FIAE Casartigiani, CLAAI Edilizia, FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL), hanno inviato agli organi istituzionali di competenza quali il Ministero della Salute ed il Commissario per l’emergenza Covid-19 una lettera congiunta con l’elenco delle disponibilità rilevate e ritenute idonee non solo per dimensioni, ma anche per collocazione territoriale.
Il settore dell’edilizia è stato uno dei primi, se non anche il primo in assoluto, a dotarsi, all’interno della cornice quadro del Protocollo confederale, di ben due Protocolli anti contagio stilati da tutte le parti sociali sottoscritte (peraltro quello per i lavori pubblici è parte integrante di specifici DPCM), con l’obiettivo di proseguire la propria attività mettendo al contempo al riparo, il più possibile, i propri lavoratori dal contagio da COVID-19.
Assieme ai Protocolli anti contagio, le Parti hanno anche elaborato, con la Commissione Nazionale per i Comitati Paritetici per la Sicurezza, importanti e concrete linee guida a supporto di imprese e lavoratori demandando, peraltro, agli enti paritetici CPT, diffusi sul territorio nazionale, un ruolo strategico nei comitati territoriali.
Gli Enti Paritetici per la sicurezza in edilizia si occupano da anni della salute e della sicurezza dei lavoratori, svolgendo attività fondamentali anche in materia di sorveglianza sanitaria.
Le Parti, pertanto, consapevoli che ogni atto di solidarietà sia comunque fondamentale per aiutare il Paese a superare anche questa difficile prova, ritengono utile che nel settore edile, caratterizzato dalla presenza di numerose piccole imprese, gli enti paritetici, con la loro esperienza pluriennale sul campo, vengano messi a disposizione al fine di incrementare le sedi per il piano vaccinazione.