18 Maggio 2011

Quarto Conto Energia: in vigore dal 1 giugno

Al via dal 1° giugno i nuovi incentivi al fotovoltaico. E’ quanto prevede il decreto ministeriale del 5 maggio 2011 sugli incentivi alle fonti rinnovabili, che entrerà in vigore sugli impianti che verranno attivati dal prossimo 31 maggio (giorno in cui cesserà la vigenza del Terzo Conto Energia) fino al 31 dicembre 2016. L’obiettivo indicativo di potenza installata a livello nazionale è di circa 23.000 MW.

Per evitare il rischio di speculazioni, per i “grandi impianti” (superiori a 1 MW sul tetto e 200kW a terra) sono previsti limiti di spesa calcolati su base semestrale fino al 2012. I grandi impianti che entrano in esercizio entro il 31 agosto 2011 possono accedere direttamente agli incentivi, previa comunicazione al GSE (Gestore dei Servizi Energetici) dell’entrata in esercizio. Quelli che entrano in esercizio dopo il 31 agosto 2011 e fino a tutto il 2012, devono necessariamente essere iscritti nell’apposito registro informatico del GSE, all’interno dei limiti di costo definiti per ciascun periodo.

Nessun tetto di spesa, invece, per i “piccoli impianti” (fino a 1000 Kw di potenza installata realizzati sugli edifici, impianti fino a 200 Kw di potenza installata operanti in regime di scambio sul posto e impianti realizzati su edifici o aree di proprietà delle Pubbliche Amministrazioni senza alcuna limitazione di potenza installata). A partire dal 2013 il superamento dei costi indicativi, per i piccoli impianti, non preclude l’accesso alle tariffe incentivanti, ma determina una riduzione delle stesse per il periodo successivo.

Tra le novità introdotte nel testo c’è il bonus del 10% in più per chi realizza impianti utilizzando almeno il 60% di forniture italiane ed europee e un premio di 5 €cent/kWh per le installazioni che prevedono la rimozione dell’amianto. Sono previsti, inoltre, premi per gli impianti fotovoltaici abbinati a un uso efficiente dell’energia a patto di dotarsi di un attestato di certificazione energetica dell’edificio su cui è ubicato l’impianto. Inoltre, sono previsti premi: 5% per i pannelli fotovoltaici ubicati in zone industriali, cave o discariche esaurite, aree di pertinenza di discariche o di siti contaminati; 5% per i piccoli impianti realizzati da comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti.

Tariffa speciale anche per gli impianti i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pergole, serre, barriere acustiche, tettoie e pensiline: avranno diritto ad un incentivo pari alla media aritmetica fra la tariffa spettante per “impianti fotovoltaici realizzati su edifici” e la tariffa spettante per “altri impianti fotovoltaici.

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