Dal 26 aprile 2010 sono entrate in pieno vigore le disposizioni normative relative alla prevenzione del “Rischio da esposizione alle radiazioni ottiche artificiali” (R.O.A.), contenute nel Titolo VIII del D. Lgs 81/08. Nell’ambito della valutazione dei rischi il datore di lavoro dovrà valutare e, quando necessario, misurare e/o calcolare i livelli delle radiazioni ottiche a cui possono essere esposti i lavoratori. La metodologia seguita nella valutazione, nella misurazione e/o nel calcolo rispetta le norme della Commissione elettrotecnica internazionale (IEC), per quanto riguarda le radiazioni laser, e le raccomandazioni della Commissione internazionale per l’illuminazione (CIE) e del Comitato europeo di normazione (CEN) per quanto riguarda le radiazioni incoerenti.
Il datore di lavoro, inoltre, sarà tenuto a considerare la possibilità di utilizzare metodi di lavoro alternativi che comportano una minore esposizione, censire ogni sorgente di emissione di radiazioni ottiche, utilizzare dispositivi di sicurezza (coma la schermatura), limitare il livello e la durata dell’esposizione, rendere disponibili adeguati dispositivi di protezione individuale, etc.
Nelle attività edili, tra le possibili sorgenti di R.O.A, rientrano laser da cantiere (laser per edilizia, per interni, per movimento terra, per fognature, ecc.), metalli fusi/incandescenti, sistemi LED, saldature (principalmente quelle elettriche ad arco), lampade ad incandescenza, controlli non distruttivi, etc.
Negli art. 219 e 220) sono indicate le sanzioni a carico del datore di lavoro in caso di mancato adempimento degli obblighi previsti: l’arresto da 3 a 6 mesi o con l’ammenda da € 2.500 a € 6.400.
Con l’entrata in vigore della norma, il Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome con l’Istituto Superiore di Sanità e l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) hanno elaborato un documento con indicazioni operative per applicare le norme del Testo Unico in materia di radiazioni ottiche artificiali.