30 Novembre 2011
Mercato immobiliare in lieve crescita nel III semestre 2011
Primi spiragli di ripresa nel mercato immobiliare: è quanto emerge dai dati dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’agenzia del Territorio che, in una Nota, riportano timidi segnali di crescita dell’andamento dei volumi delle compravendite effettuate in Italia nel corso del terzo trimestre 2011, messi a confronto con i dati dello stesso periodo del 2010.
Dopo quattro trimestri consecutivi di cali, il mercato immobiliare ha fatto registrare un aumento del tasso tendenziale annuo, pari a + 1,6 per cento. Complessivamente, nel III trimestre 2011, sono state compravendute 288.299 unità immobiliari, di cui il 45,5% nel settore residenziale e il 35,5% nelle pertinenze, per la maggior parte riconducibili all’uso residenziale. Il terziario registra 3.028 compravendite, il commerciale 7.708, il produttivo 2.949 e infine in ‘altro’ si registrano 41.279 transazioni normalizzate.
Nello specifico, il settore residenziale presenta un tasso tendenziale positivo in tutte le macro aree. In particolare, spicca la performance del Sud che dopo quattro trimestri di diminuzione segna il tasso tendenziale positivo più elevato, +4,6%. Più lievi, invece, i recuperi delle aree del Centro e del Nord che mostrano tassi appena poco superiori allo zero, +0,5% e +0,2% rispettivamente. L’incremento registrato a livello generale riguarda, seppure con intensità diverse, sia i capoluoghi, che mostrano un lieve rialzo del +0,2%, sia i comuni minori, che guadagnano circa il +2% del mercato. I comuni minori non mostravano dal IV trimestre 2007 andamenti migliori di quelli dei capoluoghi.
Il settore residenziale nelle otto più grandi città italiane per popolazione registra una variazione positiva del +2,7% superiore a quella media nazionale, +1,4%. Tra le grandi città, gli aumenti maggiori si registrano in questo trimestre a Firenze e a Palermo +16% circa. Più contenuti, sebbene comunque più elevati del dato nazionale, gli incrementi a Milano, +3,0%, Genova, +2,1% e Napoli, +2,0%. Torino e Roma segnano un rialzo del +1% e del +0,8% rispettivamente. Per contro, l’unica grande città in perdita questo trimestre è Bologna che, accentuando il calo registrato lo scorso trimestre, subisce una diminuzione del – 4,2%.