02 Luglio 2012
Manifestazione a Terni: “E’ il momento di alzare la voce”
Alla luce del delicato momento congiunturale che il mondo delle imprese si trova a vivere, le Associazioni di Categoria, Confartigianato Imprese Terni, Confcommercio Terni, Confesercenti Terni e Confapi Terni, hanno organizzato nei giorni scorsi una manifestazione per “fare sentire con forza la voce delle piccole imprese, colpite duramente dal perdurare della crisi che ne mette a rischio la sopravvivenza”.
Oltre un migliaio di persone, tra cui moltissimi artigiani, hanno sfilato lungo le vie della città per denunciare la gravità della situazione, proporre linee di rilancio e indurre le Istituzioni di tutti i livelli a confrontarsi con le esigenze dell’economia reale. In prima fila le imprese artigiane dell’edilizia, uno tra i settori più penalizzati con oltre 126 imprese in meno rispetto all’anno precedente nella sola provincia di Terni.
Un appello è stato rivolto alle istituzioni e agli istituti di credito affinché intervengano subito con azioni condivise per il rilancio e il finanziamento delle imprese attraverso l’assicurazione di liquidità alle piccole e micro aziende e il pagamento immediato delle forniture agli enti pubblici.
Secondo gli ultimi dati CERVED, in Umbria, si è registrato il record di incidenza di fallimenti in Italia nei primi tre mesi del 2012, 9 ogni 10.000 imprese operative, oltre un incremento di imprese «protestate» del 16,8% rispetto allo stesso periodo del 2011, la percentuale più alta in Italia, oltre il doppio della media nazionale (+8,1%). Anche i dati dell’occupazione a livello regionale sono drammatici: aumento della disoccupazione nel centro-nord + 9,8%, il dato più alto dal 1995, un peggioramento secco del 2,8% rispetto agli ultimi tre mesi del 2011.
Di fronte a questo quadro – sottolineano le Associazioni di Categoria intervenute – non bastano gli strumenti normali e le politiche tradizionali di Governo, Regione e Comuni. Occorre una maggiore consapevolezza e una maggiore incisività delle istituzioni, in particolare di quelle umbre, nel fornire gli strumenti adeguati per fronteggiare la crisi.
