17 Dicembre 2013
Dpr qualificazione imprese verso la proroga
A seguito alla penalizzante situazione che si è venuta a creare per le imprese specialistiche con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del DPR del 30 ottobre 2013 con cui è stato recepito il Parere del Consiglio di Stato in materia di qualificazione, il Governo ha ritenuto di accogliere le sollecitazioni di ANAEPA-Confartigianato Edilizia e delle altre associazioni di categoria del settore delle costruzioni. Nei giorni scorsi è stato infatti presentato un apposito emendamento al Dl sugli Enti Locali 126/2013 che dovrà essere trasformato in legge entro il prossimo 30 dicembre: la misura-tampone sospende l’efficacia del Dpr e ristabilisce le norme del Codice degli appalti (art.107 e 109 del Dpr n.207/2010) che obbliga le imprese generali a subappaltare i lavori specialistici alle imprese qualificate.
Alla disposizione che sospende per sei mesi l’entrata in vigore del Dpr, seguirà l’avvio di un confronto tecnico per arrivare ad una revisione normativa della materia. In tale prospettiva, le rappresentanze delle imprese specialiste, tra cui anche ANAEPA-Confartigianato Edilizia, hanno costituito un Tavolo tecnico di coordinamento per valutare congiuntamente le possibili azioni a tutela delle lavorazioni specialistiche, rendendosi disponibili a partecipare attivamente ai lavori di revisione del sistema di qualificazione di cui il Ministero delle Infrastrutture si è fatto promotore.
Le considerazioni maturate al Tavolo sono state sottoposte all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, in una lettera inviata dal Presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, in cui si evidenzia come il lasso di tempo previsto dall’emendamento non appaia sufficiente per consentire al tavolo di lavoro prospettato dal Ministero di arrivare ad una migliore definizione possibile dei meccanismi di qualificazione.