28 Aprile 2017
DL su responsabilità solidale e voucher diventa legge
E’ stata pubblicata in Gazzetta la legge 20 aprile 2017, n.49 (di conversione del DL n. 25 del 2017) che abroga i voucher e ripristina la “piena” responsabilità solidale negli appalti. Sarà comunque la Corte di Cassazione ad archiviare in via definitiva il referendum previsto originariamente per il 28 maggio.
In materia di lavoro accessorio è previsto un regime transitorio al fine di tutelare coloro che avevano già acquistato i voucher che ne consente l’utilizzo fino al 31 dicembre 2017.
Per quanto attiene la responsabilità solidale si torna alla normativa precedente: viene elimina la possibilità di derogare al principio in base al quale, per i contratti di appalto il committente (imprenditore o datore di lavoro) è responsabile in solido con l'appaltatore e con gli eventuali subappaltatori per i trattamenti retributivi ed i compensi spettanti ai lavoratori, nonché per i contributi previdenziali ed i premi assicurativi. Resta escluso qualsiasi obbligo per le sanzioni civili che sono a carico del solo responsabile dell'inadempimento. Viene inoltre abolito il beneficio della preventiva escussione del patrimonio dell'appaltatore e dei subappaltatori, con conseguente limitazione dell'azione esecutiva (nei confronti del committente) ai soli casi di infruttuosa escussione del patrimonio dell'appaltatore e dei subappaltatori.
Ora il lavoratore che vanta crediti retributivi e contributivi può rivalersi direttamente sul committente (imprenditore o datore di lavoro) e non più in primis sull'impresa inadempiente. Per l’ANAEPA, tuttavia, l'abrogazione dell'obbligo di chiamare in causa tutte le imprese coinvolte nel vincolo di solidarietà rischia di penalizzare le imprese regolari con pesanti distorsioni del mercato degli appalti.