DDL Bilancio e Piano casa, Crestini: “Coinvolgere le Parti Sociali dell’edilizia per valorizzare le risorse”

“Per le imprese edili si apre una stagione che conferma il forte orientamento del Legislatore alla sostenibilità, alla rigenerazione urbana e all’efficientamento energetico. Tuttavia, per non incorrere negli errori fatti nel passato come nel caso del Superbonus 110, è auspicabile, anzi opportuno, il coinvolgimento delle Parti Sociali del settore evitando che le risorse vadano sprecate o destinate ad operatori improvvisati e non qualificati”.  Queste le parole del Presidente di ANAEPA-Confartigianato Edilizia Stefano Crestini sul maxiemendamento al DDl Bilancio che stanzia risorse destinate al Piano Casa.

Il DDL Bilancio introduce interessanti novità per il settore delle costruzioni con il piano Casa Italia e l’edilizia sociale: le misure di rigenerazione urbana, edilizia sociale, mobilità sostenibile, contrasto alla povertà energetica, unitamente alla gestione dei finanziamenti legati al Piano sociale per il clima rappresentano un’opportunità per il settore.

“Apprezziamo – prosegue Crestini – la destinazione di nuove risorse e il coordinamento interministeriale. Ci aspettiamo che dopo la stagione dei bonus e del Pnrr, si aprano opportunità per il settore con nuovi bandi per edilizia sociale, rigenerazione ed efficientamento energetico”.

Positiva per ANAEPA anche la previsione di integrazione delle risorse stanziate con i fondi europei, necessaria per dare una maggiore consistenza finanziaria al provvedimento.

“Auspichiamo che il Piano Casa possa favorire interventi mirati a rispondere a bisogni sociali più urgenti, in particolare quelli espressi dai giovani ma anche dagli anziani, che sono i soggetti più colpiti dalla crisi abitativa”, ha concluso il Presidente di ANAEPA.