13 Luglio 2012
Crisi, mutui casa in forte calo – 47 %
Non si vede ancora l’uscita dalla crisi. E lo conferma anche l’andamento del mercato immobiliare: l’erogazione di mutui per l’acquisto di abitazioni, nel primo trimestre del 2012, è sceso del 47%. Un dato che lancia l’allarme sul netto calo degli investimenti delle famiglie italiane nel mattone. A rilevarlo, nei giorni corsi, è l’Osservatorio sul credito realizzato da Assofin, Criff e Prometeia.
Nel dettaglio, si evidenzia che sono soprattutto gli altri mutui – per ristrutturazione, liquidità, consolidamento del debito, surroga e sostituzione – a subire una drammatica flessione: dopo il – 24,9% del 2011, nei primi tre mesi di quest’anno hanno fatto registrare una contrazione delle erogazioni pari a – 80% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Da un lato, la stretta creditizia attuate dalle banche, dall’altro il peggioramento del clima di fiducia, anche in considerazione del persistere della crisi economica, stanno segnando profondamente il mercato dei mutui e di conseguenza l’intera filiera delle costruzioni. Senza contare che la restrizione del credito non pesa solo sulle famiglie, ma anche sulle imprese, specialmente quelle dell’edilizia, che hanno visto chiudersi i rubinetti della liquidità da parte delle banche.
“Eliminare l’IMU sull’invenduto per tre anni potrebbe alleggerire il pesante fardello della crisi sulle nostre imprese e rilanciare la domanda – sottolinea il Presidente di ANAEPA-Confartigianato, Arnaldo Redaelli – Per questo ANAEPA, attraverso la Confederazione e RETE Imprese Italia, ha promosso la presentazione di un emendamento per il reinserimento di tale misura nel decreto Sviluppo all’esame del Parlamento”.