19 Luglio 2019
Codice appalti: online la consultazione pubblica su Regolamento
Resterà aperta fino al 2 settembre 2019 la consultazione pubblica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla stesura del Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici sul sito istituzionale. Si potrà accedere alla consultazione, previa registrazione dal seguente link http://regolamentounico.mit.gov.it/.
Dalla precedente consultazione pubblica sul Codice dei contratti dello scorso anno, era emersa una precisa presa di posizione degli stakeholder e degli operatori istituzionali per la sostanziale abrogazione della soft law e delle linee guida Anac: ANAEPA e le altre associazioni di categoria avevano rilevato come questa esperienza non avesse sortito alcuno degli effetti prefissati dalla riforma, determinando più di un’incertezza e instabilità del quadro normativo.
Il decreto Sblocca Cantieri ha previsto tra l’altro l’adozione di un Regolamento recante disposizioni di esecuzione, attuazione e integrazione del Codice in materia di: a) nomina, ruolo e compiti del responsabile del procedimento; b) progettazione di lavori, servizi e forniture, e verifica del progetto; c) sistema di qualificazione e requisiti degli esecutori di lavori e dei contraenti generali; d) procedure di affidamento e realizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie; e) direzione dei lavori e dell’esecuzione; f) esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture, contabilità, sospensioni e penali; g) collaudo e verifica di conformità; h) affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria e relativi requisiti degli operatori economici; i) lavori riguardanti i beni culturali.
I risultati della consultazione saranno utile elemento di valutazione per l’attività del Gruppo di lavoro, coordinato dall’Ufficio legislativo del Ministero, a cui partecipa anche Confartigianato, nella stesura di questo importante documento di attuazione del Codice dei contratti pubblici.
Proprio nell’ambito delle modifiche al Codice dei contratti pubblici introdotte dal DL Sblocca Cantieri, si è tenuta il 17 luglio un’iniziativa seminariale promossa e realizzata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, da Itaca (Istituto per l’innovazione e la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale) e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel corso della mattinata, sono state affrontate le problematiche attinenti alle nuove norme del codice dei contratti pubblici modificate dalla Legge 55/19 e sono state fornite indicazioni e chiarimenti agli operatori delle stazioni appaltanti.
Nel pomeriggio invece si è tenuta la tavola rotonda dal titolo “Il decreto sblocca cantieri: il punto di vista degli operatori del settore” che ha visto la partecipazione delle associazioni rappresentative del mondo dell’impresa, tra cui ANAEPA, dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Le parti, il cui impegno si concretizzerà nel fornire il proprio contributo alla consultazione del Mit entro i termini previsti, sono concordi nel sottolineare la sofferenza del comparto edile e la necessità primaria di creare opportunità di lavoro “sbloccando” concretamente i cantieri attraverso l’erogazione di risorse e lo snellimento delle procedure.
Il Presidente ANAEPA Confartigianato Edilizia Arnaldo Redaelli ha sostenuto fortemente i temi della territorialità e della suddivisione in lotti al fine di promuovere l’accesso agli appalti pubblici delle micro e piccole imprese.