29 Ottobre 2021

Caro materiali, in arrivo 100 milioni per compensazioni alle imprese

Ad un mese dalla firma del decreto da parte del ministro delle Infrastrutture Giovannini, è stato pubblicato sulla Gazzetta del 28 ottobre il decreto 30 settembre 2021 che assegna 100 milioni per le compensazioni alle imprese per compensare i rincari dei materiali edili. Per mettere in moto il meccanismo delle compensazioni si attende ancora (entro il 31 ottobre) il Dm sulle rilevazioni dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi verificatesi nel primo semestre dell’anno 2021.

Le risorse stanziate dal Dl Sostegni-bis (n.73/2021) sono ripartite in base al numero di addetti delle aziende: 33 milioni sono assegnati alle grandi imprese33 milioni alle imprese di dimensione media 34 milioni alle piccole imprese. Ciascuna impresa concorre alla distribuzione delle risorse assegnate esclusivamente “in ragione della qualificazione posseduta dall’impresa mandataria”, “a prescindere dall’importo del contratto aggiudicato”. Tale criterio si applica anche ai raggruppamenti temporanei di imprese.

La richiesta di accesso al Fondo potrà essere inviata dalla Stazione Appaltante entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di rilevazioni dei prezzi, a mezzo posta elettronica certificata, al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e dovrà specificare, tra l’altro, anche l’attestazione relativa all’importo definitivo ammesso a compensazione con la specificazione della categoria di appartenenza dell’impresa richiedente, nonché la dichiarazione comprovante l’insufficienza delle risorse finanziarie, risultanti dal quadro economico, per far fronte alla suddetta compensazione.

Qualora l’ammontare delle richieste superi la quota del Fondo assegnata per ciascuna categoria d’impresa, i soggetti appaltanti partecipano in misura proporzionale alla distribuzione delle risorse disponibili in misura percentuale determinata rapportando l’ammontare della quota di Fondo assegnata a ciascuna categoria d’impresa all’importo complessivo delle richieste di accesso riferite alla medesima categoria d’impresa.

L’assegnazione delle risorse sarà pubblicata sul sito internet del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili.

Nel disegno di legge di bilancio 2022-24, approvato ieri in Consiglio dei Ministri, tra le via misure, è stato previsto un rifinanziamento per 100 milioni di euro del Fondo adeguamento prezzi per fronteggiare i forti rincari dei prezzi delle materie prime nel settore delle costruzioni di opere pubbliche nel primo semestre del 2021.

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