11 Ottobre 2023
Caro materiali e opere pubbliche: assegnati oltre 458 milioni di euro
Ѐ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2023 e sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il Decreto direttoriale n.190 dell’8 settembre 2023, con l’elenco delle istanze ritenute ammissibili per l’accesso al “Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche” (di cui all’articolo 26, comma 6-quater, del decreto-legge n. 50 del 17 maggio 2022), inoltrate dalle stazioni appaltanti nella seconda finestra temporale dal 1° luglio 2023 al 31 luglio 2023. Si ricorda che le prossime istanze, riferite al terzo trimestre dell’anno in corso, potranno essere inviate dal 1° al 31 ottobre 2023, ovvero nella III finestra temporale prevista dall’art. 3 del D.M. 1° febbraio 2023 n.16.
Il decreto ammette a finanziamento 2.913 domande per compensare circa 458,4 milioni di aumenti dei prezzi dei materiali da costruzione, in relazione agli appalti pubblici di lavori nel secondo trimestre 2023, che verranno erogati alle stazioni appaltanti.
Come è noto l’articolo 26, del decreto-legge n. 50/22 ha istituito un Fondo finalizzato a fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, nonché dei carburanti e dei prodotti energetici, in relazione agli appalti pubblici di lavori, ivi compresi quelli affidati a contraente generale, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021;
Ulteriori risorse, pari a circa 103,5 milioni di euro, state assegnate alle stazioni appaltanti per le compensazioni dei rincari dei prezzi dei materiali riferiti al secondo semestre del 2021, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 230 del 2 ottobre 2023 del Decreto direttoriale del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 9 agosto 2023, relativo a “Ripartizione delle risorse, per il secondo semestre dell’anno 2021, di cui al decreto 5 aprile 2022, recante: “Modalità di utilizzo del Fondo per l’adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione”.
Decreto direttoriale n.190 dell’8 settembre 2023
Decreto direttoriale del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 9 agosto 2023