27 Aprile 2022

Caro materiali: approvato nuovo prezzario in Emilia-Romagna

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna con la Delibera n. 602 del 21 aprile 2022 ha approvato l’Elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche e di difesa del suolo della Regione Emilia – Romagna per l’anno 2022. Costituito da oltre 24 mila voci – dai materiali per l’edilizia, agli impianti e alla strumentazione tecnica, al costo della manodopera per i diversi tipi di lavorazione – il prezzario costituisce il punto di riferimento fondamentale non solo per quanto riguarda gli importi da porre a base di gara da parte delle stazioni appaltanti, ma anche per l’edilizia privata, in particolare per ciò che riguarda le spese rendicontabili per ottenere il superbonus 110% da parte dei cittadini.

Tutte le Stazioni Appaltanti del territorio, di cui all’art. 3, comma 1 lettera o) del D. Lgs. n. 50 del 2016, sono tenute a utilizzarlo ai sensi dell’art. 23, commi 7 e 16, del medesimo Codice dei contratti pubblici.

Nell’elaborazione del prezzario 2022 si è tenuto conto della crescita continua dei prezzi dei materiali da costruzione, che si registra ormai da almeno un anno, generata da fattori internazionali manifestatisi nella primavera 2021 ma aggravata, nel nostro paese, dallo sblocco dall’estate scorsa dei cantieri legati al c.d. superbonus 110% nonché, nelle ultime settimane, dalla forte crescita dei costi dell’energia, a seguito della crisi bellica in corso.

Oltre al riallineamento dei prezzi dell’acciaio per le armature, dei materiali bituminosi per i manti stradali, ma anche di mattoni, malte, legno, isolanti per ricordare solo alcune delle voci principali, il nuovo prezziario regionale riconosce:

• l’aumento della percentuale da riconoscere all’Appaltatore per spese generali, che passa dal 15% al 16%;

• un aumento medio del 3,5% sui costi della manodopera per tenere conto del rinnovo contrattuale CCNL del settore edile sottoscritto il 3 marzo 2022,

• la possibilità, per gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare esistente, di incrementare i prezzi delle lavorazioni compiute riportati nel presente Elenco prezzi sino ad un massimo del 10%, per le motivazioni di seguito riportate:

  1. lavori di modesta entità comunque richiedenti una consistente organizzazione del cantiere;
  2. lavori all’interno di edifici esistenti in presenza di attività che non possono essere interrotte;
  3.  lavori caratterizzati da condizioni locali particolarmente sfavorevoli o lavori assoggettati a particolari vincoli per l’esecutore, in relazione alle esigenze della committenza e/o a condizioni particolari di accessibilità (e circostanze similari);
  4. lavori caratterizzati da tecnologie particolarmente complesse.

Nel Prezzario 2022 vengono anche compresi, aggiornandoli, i prezzi delle misure per la sicurezza anti Covid-19, per l’attuazione del Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri, approvati con Delibera di Giunta regionale n. 1009 del 3/08/2020 e prorogati per l’annualità 2021 dalla DGR n. 1256/2021.

Aggiornamento 27/07/2022: Con Deliberazione di Giunta regionale n. 1288 del 27 luglio 2022, l’Emilia-Romagna, ha approvato l’Aggiornamento infrannuale dell’elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche 2022

 

Delibera di Giunta Regionale n.602 del 21/04/2022Approvazione dell’elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche e di difesa del suolo della regione Emilia-Romagna, annualità 2022

Delibera di Giunta regionale n. 1288 del 27/07/2022Aggiornamento infrannuale prezzario ER 2022

 

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