01 Dicembre 2014
Appalti: nuovo manuale ANAC per la qualificazione delle imprese
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha recentemente pubblicato il Manuale sulla qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro. Allo scopo di fornire agli operatori del mercato indicazioni aggiornate e puntuali in materia di attività di qualificazione, il Manuale aggiorna, integra e razionalizza circa 300 atti tra Determinazioni, Comunicati e Deliberazioni – emanati negli ultimi 15 anni, dal 1999 ad oggi, dall’Autorità.
In particolare, spiega una nota dell’ANAC, introduce verifiche più puntuali ai fini dell’accertamento dell’indipendenza di giudizio delle SOA e della vigilanza sulla loro attività; fornisce elementi dettagliati e stringenti per la valutazione dei lavori privati; ed, infine individua per la prima volta criteri rigorosi per l’utilizzo delle cessioni di rami di azienda ai fini del rilascio dell’attestato di qualificazione.
Il manuale, disponibile integralmente sul sito dell’Autorità, si compone di sette parti: organismi di attestazione, attività di attestazione, casellario informatico, certificazione di qualità, certificati esecuzione lavori, procedimento sanzionatorio nei confronti delle SOA, vigilanza sulle attestazioni/sanzioni alle imprese. Sono inoltre allegati quattro documenti di natura tecnica, contenenti: la modulistica per le dichiarazioni rilevanti (aumento di capitale; informazioni da inviare in caso di richiesta di attestazione a seguito di cessione), le linee guida inedite per la redazione della perizia giurata per la qualificazione mediante l’utilizzo di cessione di ramo d’azienda.
In una successiva nota, l’ANAC ha precisato che il Manuale definisce la decorrenza delle indicazioni in esso contenute, in particolar modo quelle relative alle modalità di verifica dei requisiti delle imprese ai fini dell’ottenimento o del mantenimento dell’attestato di qualificazione, specificando che l’applicazione delle nuove previsioni fa riferimento ai contratti di attestazione stipulati successivamente alla sua entrata in vigore, per la verifica dei documenti esibiti dagli operatori economici in sede di attestazione, a prescindere dalla data della loro emissione o rilascio.
Proprio al fine di informare sui principali aggiornamenti in materia di esecuzione di lavori pubblici, ANAEPA-Confartigianato Edilizia, in collaborazione con Protos Soa, ha organizzato il prossimo 10 dicembre presso la sede Confederale a Roma, un seminario tecnico sulle modalità di dimostrazione dei requisiti ai fini della qualificazione SOA (per info scrivere ad anaepa@confartigianato.it).