24 Gennaio 2020
Dissesto idrogeologico: 361 milioni di euro per la messa in sicurezza
È stato pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta (n. 14 del 18 gennaio 2020) il Piano operativo per il dissesto idrogeologico per l’anno 2019 contenuto nel dpcm 2 dicembre 2019. Si tratta di uno stanziamento di 361 milioni di euro immediatamente disponibili per 236 interventi immediatamente cantierabili sul territorio nazionale destinati a contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico.
L’impegno finanziario complessivo del Piano trova la necessaria copertura nelle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 deliberate dal CIPE a favore del Piano Operativo “Ambiente”. I fondi verranno erogati in via diretta, senza la stipula di successivi accordi di programma, come previsto dalla delibera CIPE n.64 (adottata il 1/08/2019).
Gli interventi riguardano la sistemazione di versanti franosi, il consolidamento e la difesa idraulica, il ripascimento e difesa delle aree costiere, la messa in sicurezza di abitati.
I fondi odierni, destinati a ulteriori progetti cantierabili, vanno ad aggiungersi ai finanziamenti già erogati alle regioni attraverso il Piano stralcio sul dissesto idrogeologico.
La quota maggiore delle risorse è stata assegnata alla Sicilia, con oltre 56,8 milioni per tre interventi. Al secondo posto il Molise con quasi 49,5 milioni per 27 interventi, e al terzo il Piemonte con 40 milioni e il numero di interventi finanziati più alto a livello nazionale (105). A seguire la Campania con 38,2 milioni di euro e cinque interventi finanziati, la Basilicata con 31,6 milioni di euro e 18 progetti e il Lazio 30,9 milioni di euro e sette interventi finanziati. Agli ultimi posti la Valle d’Aosta con 1,1 milioni di euro, con tre interventi e l’Umbria con 3,9 milioni di euro e otto interventi (vedi tabella con la ripartizione).