14 Gennaio 2020
Rating di legalità: il nuovo Regolamento
Sarà in consultazione fino al prossimo 6 febbraio la bozza del nuovo regolamento in materia di rating di legalità. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha infatti ritenuto necessario procedere ad alcune modifiche del Regolamento al fine di valorizzare la natura premiale dell’istituto, attraverso l’estensione dell’ambito di applicazione soggettivo e oggettivo del Regolamento, eliminare dubbi interpretativi del Regolamento, adeguare la normativa alla giurisprudenza intervenuta, alla semplificazione e chiarificazione del procedimento.
La procedura di consultazione pubblica “dovrà concludersi entro trenta giorni dalla pubblicazione della presente delibera sul sito istituzionale dell’Autorità, termine entro il quale tutti i soggetti interessati potranno far pervenire eventuali osservazioni sulle modifiche in esame, così come, più in generale, sulle altre disposizioni del Regolamento”.
I soggetti interessati possono esprimere le proprie valutazioni in merito al contenuto della delibera inviando una mail all’indirizzo consultazione.regolamentorating@agcm.it.
Il rating di legalità – come si ricorderà – è uno strumento premiale introdotto nel 2012 per le imprese italiane, volto alla promozione e all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un “riconoscimento” – misurato in “stellette” – indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business.
All’attribuzione del rating, l’ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario. Le banche tengono conto della presenza del rating di legalità attribuito all’impresa nel processo di istruttoria ai fini di una riduzione dei tempi e dei costi per la concessione di finanziamenti. Il rating di legalità viene attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato AGCM, ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta.