14 Novembre 2016
Dl fiscale, ANAEPA: bene misura per trasferta lavoratori
E’ stato convertito in legge, con modificazioni, il decreto legge fiscale (AS. 2595), in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale,contenente all’articolo 7 un’importante misura in materia di trasferta dei lavoratori che accoglie le istanze di ANAEPA-Confartigianato Edilizia. L’annosa questione del trattamento fiscale e previdenziale degli istituti della “trasferta occasionale” e della “trasferta abituale” (trasfertismo) ancora oggi infatti non hanno una chiara disciplina, creando contenzioso giudiziario ed incertezza nelle imprese per un loro corretto operare.
Alla luce delle difformità interpretative relative alla normativa da applicare all’istituto della trasferta, soprattutto per quei settori caratterizzati da prestazioni lavorative che non sono abitualmente svolte al di fuori della sede di lavoro, o di assunzione, in ragione della particolare specializzazione dell’attività esercitata, ANAEPA unitamente alla Confederazione e le altre organizzazioni di categoria hanno più volte sollecitato la necessità di un chiarimento univoco che dirima in via definitiva le criticità operative sinora rilevate dagli operatori economici. Nel settore edile, infatti, per una più pratica gestione amministrativa, i lavoratori sono spesso assunti presso la sede legale dell’impresa, per svolgere generalmente la propria attività lavorativa nel comune in cui questa è ubicata e sono inviati in trasferta a seguito di specifiche occasioni di lavoro.
In virtù della mancanza di una specifica disciplina normativa sulla “trasferta”, si rende necessario introdurre una norma di interpretazione autentica che, oltre a sanare eventuali conflitti in via amministrativa ed alleggerire ogni eventuale ipotesi di contenzioso giudiziario, garantisca certezza del diritto per le imprese ed i propri lavoratori.
“Finalmente una norma interpretativa che ridà certezza alle imprese sulle disposizioni e il trattamento contributivo da applicare ai lavoratori in materia di trasferte”, ha commentato la notizia il Presidente di ANAEPA Arnaldo Redaelli. “Sono state recepite, – sottolinea Redaelli – le nostre sollecitazioni per risolvere una grave incertezza applicativa in materia di trasferte tra le indicazioni del Ministero del Lavoro e dell’Inps e le sentenze della Corte di Cassazione. Ciò ha causato gravi problemi agli imprenditori delle costruzioni che si sono visti contestare dagli organi ispettivi l’applicazione degli indirizzi del Ministero del Lavoro e dell’Inps”.
“Ora – evidenzia Redaelli – la norma offre un’interpretazione definitiva che chiude la strada a pesanti richieste economiche da parte degli organi ispettivi e restituisce certezza agli imprenditori. Da ANAEPA e da Confartigianato pieno apprezzamento per la soluzione data al problema delle imprese”.