14 Marzo 2012
Marche: manifestazione contro la crisi
Associazioni di categoria, sindacati, imprese e professionisti delle Marche insieme per chiedere alle istituzioni interventi immediati contro la eccezionale gravità della situazione in cui versa il settore edile nella Regione.
La manifestazione “Salvare le costruzioni per salvare l’economia” si terrà lunedì 19 marzo presso la sede della Regione ed è stata promossa da ANAEPA-Confartigianato, CNA, ANCE, CGIL-Fillea, CISL-Filca, UIL-Feneal, Legacoop, CLAII, Federazione Ordini Ingegneri Marche, Ordini Geologi Marche, Federazione degli ordini degli architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori delle Marche.
La crisi è divenuta insostenibile per l’intero comparto marchigiano delle costruzioni. Pertanto, al fine di risollevare il settore, i promotori della mobilitazione in un documento (v.allegato) chiedono al Governo regionale, agli Enti pubblici e privati di mettere subito in campo, tra le altre, le seguenti misure:
– lo sblocco immediato dei pagamenti per lavori pubblici e prestazioni professionali eseguiti, con superamento del Patto di Stabilità attraverso la creazione di un fondo cha faccia fronte ai crediti delle imprese;
– il rilancio degli investimenti, finalizzati alla realizzazione di lavori ed opere pubbliche necessari alla collettività ed immediatamente cantierabili, oltre che a interventi privati orientati alla tutela della sicurezza della collettività;
– il superamento della stretta del credito, individuando meccanismi di selezione dei progetti che spingano le banche a finanziare l’economia reale a tassi di interesse contenuti anche per i professionisti;
– l’accelerazione della messa in gara di opere pubbliche piccole e medie, con la “procedura negoziata” ad invito diretto;
– la revisione della legge regionale del “Piano Casa”, su demolizioni-ricostruzioni ed ampliamenti edilizi per farla funzionare al meglio, rendendola effettivamente operativa;
– un maggiore impulso alla riqualificazione urbana.