In G.U. il nuovo Regolamento del codice degli appalti

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 10 dicembre il nuovo Regolamento del Codice dei contratti pubblici. Il testo, che contiene le disposizioni regolamentari riguardanti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari e speciali, entrerà in vigore il 9 giugno 2011, salvo le sanzioni pecuniarie e interdittive, che saranno operative dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione. Tutte le disposizioni sono finalizzate a garantire una maggiore trasparenza del mercato ed a garantire la qualità degli operatori economici che effettuano lavori pubblici.

Tra le novità introdotte dal Regolamento si segnala la verifica dei progetti, volta ad appurare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni, l’introduzione dello studio di fattibilità e l’individuazione dettagliata dei contenuti degli elaborati progettuali.

Entreranno in vigore, inoltre, la nuova procedura di affidamento del dialogo competitivo che permetterà alle Amministrazioni, per appalti particolarmente complessi, di confrontarsi con gli operatori economici per definire le soluzioni più soddisfacenti e il sistema di garanzia globale di esecuzione, obbligatorio per le opere di maggior rilevanza.
Per quanto concerne le sanzioni nei confronti delle SOA e degli operatori economici per violazioni in materia di qualificazione, si potrà arrivare fino a 50.000 euro e, nei casi più gravi, alla decadenza dell’autorizzazione. Nel caso di mancata risposta alle richieste dell’Autorità, per le imprese in difetto, è prevista, invece, una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di 25.822 euro (art. 74, comma 1).