In arrivo norme sull’isolamento acustico

Conto alla rovescia per la presentazione in Consiglio dei ministri del provvedimento del Ministero dell’Ambiente contenente le nuove norme sull’acustica in edilizia. In attuazione della Legge Comunitaria, entro il 29 luglio, il Governo dovrà adottare decreti legislativi per il riassetto e la riforma delle disposizioni vigenti in materia di inquinamento acustico.

La normativa riguarderà la determinazione dei requisiti acustici degli edifici, che dovranno essere progettati e costruiti secondo i criteri stabiliti dall’Uni (Ente nazionale italiano di unificazione), criteri volti a ridurre la trasmissione del rumore aereo, impattivo e quello generato degli impianti dell’edificio. Tutte le fasi di progettazione e realizzazione del processo edilizio devono, infatti, tendere alla “qualità acustica dell’ambiente abitativo”.

E’, inoltre, introdotta la classificazione acustica per nuovi edifici e ristrutturazioni edilizie di immobili preesistenti; la dichiarazione della classe acustica sarà compilata partendo dalle indicazioni fornite da un tecnico abilitato. Tra gli elementi di riferimento individuati ai fini della valutazione della qualità acustica, l’isolamento della facciata, la capacità fotoisolante delle pareti interne e il livello sonoro di calpestio.

Tutte le nuove costruzioni dovranno adeguarsi a tale normativa, ad eccezione degli edifici ad uso agricolo, industriale e artigianale, che si attengono a regole ad hoc. In caso di lavori di modifica o sostituzione, dovranno essere adottate soluzioni finalizzate quantomeno a non aggravare le condizioni acustiche antecedenti.