17 Giugno 2010
Autorizzazione paesaggistica: iter semplificato per interventi lievi
In coerenza con il Codice dei Beni Culturali, il Consiglio dei Ministri ha varato un regolamento sul “procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità”. Snellito, dunque, l’iter per l’avvio di tutti quei lavori che non implicano un’alterazione dei luoghi o dell’aspetto esteriore degli edifici.
Tra gli interventi agevolati si segnalano:
- l’incremento di volume non superiore al 10% della volumetria della costruzione originaria e comunque non superiore a 100 mc;
- gli interventi di demolizione e ricostruzione con il rispetto della volumetria e sagoma precedenti, aperture o modifiche di porte o finestre;
- gli interventi sulle finiture esterne (intonaci, tinteggiature, rivestimenti);
- le barriere architettoniche;
- la realizzazione o modifica di balconi, cornicioni, ringhiere, rifacimento del tetto;
- gli interventi antisismici;
- la realizzazione autorimesse con volume non superiore a 50 mc, cancelli, recinzioni, muri di cinta;
- l’installazione pannelli solari, termici e fotovoltaici fino a una superficie di 25 mq.
“Il regolamento – ha annunciato il Ministro Bondi durante l’audizione in Senato – riguarda più del 50% delle pratiche di autorizzazione paesaggistica. Assicura il dimezzamento dei tempi procedurali e consente un forte alleggerimento dell’onere di comunicazione e di documentazione a carico del cittadino”.