10 Settembre 2025
Veneto: approvate le regole per la gestione sostenibile delle ceneri volanti come sottoprodotto

Il Veneto, con il Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 286 del 22 agosto 2025 ha approvato il documento che riconosce come sottoprodotti le ceneri volanti (Fly ash) prodotte dalle centrali termoelettriche a carbone.
I sottoprodotti “Ceneri Volanti” non saranno più considerati rifiuti e potranno essere utilizzati nelle seguenti filiere produttive:
- cementifici;
- produzione di conglomerati cementizi (calcestruzzo).
L’impiego delle ceneri volanti (UNI EN 450-1) per la realizzazione di cemento è regolato dalla norma UNI EN 197-1 ai paragrafi 5.2.1 e 5.2.4, mentre per la realizzazione di conglomerati cementizi (calcestruzzo) è regolato dalla norma UNI EN 206-1.
In Veneto il sottoprodotto “Ceneri Volanti” dovrà essere sempre accompagnato da una scheda descrittiva redatta dal produttore delle ceneri attestante il possesso delle caratteristiche chimico-fisiche, la descrizione degli eventuali trattamenti effettuati sulle ceneri da parte del produttore e il periodo di produzione delle stesse, accompagnata dalle analisi prestazionali, ambientali e radioattive effettuate almeno una volta l’anno, e comunque ogni volta che viene modificata la fonte di approvvigionamento del carbone utilizzato.
Il decreto stabilisce che le ceneri volanti possono essere sottoposte solo a trattamenti minimi, necessari per garantirne la qualità e la sicurezza:
- deposito temporaneo
- controllo visivo per rimuovere impurità
- eventuale vagliatura meccanica (solo per eliminare frazioni estranee, non per selezione granulometrica)
- verifica documentale
Le ceneri volanti dovranno essere stoccate in silos, trasportate mediante silos, attuando modalità di trasporto, trasferimento e movimentazione atte a non provocare la dispersione delle stesse. Infine, nei luoghi di deposito dovranno essere debitamente etichettati con la dicitura “sottoprodotto-ceneri volanti”.