11 Novembre 2022
Superbonus: inaspettata sorpresa
Ancora una volta si interviene nella disciplina del Superbonus senza la necessaria ponderazione e sulla scorta dell’urgenza, producendo uno stato di disorientamento negli operatori, soprattutto a causa di misure che non razionalizzano l’intervento in modo strutturale.
Accanto alla positiva valutazione della proroga concessa per il completamento dei lavori per le unifamiliari, che si auspica venga ulteriormente ampliata, si interviene sui condomìni riducendo la percentuale di aiuto al 90% e introducendo una inspiegabile tagliola legata alla presentazione della CILA. In tal modo si vanificano mesi di lavoro che hanno portato alla conclusione di contratti o alla definizione di accordi propedeutici all’avvio degli interventi.
Peraltro, nessuna soluzione viene offerta per ovviare al problema dei crediti incagliati nei cassetti fiscali denunciato da tempo da Confartigianato e ribadito da ANAEPA.
Per affrontare in maniera organica la materia è necessario aprire un confronto tra il Governo e gli operatori economici del settore nel quale analizzare l’agevolazione da tutti i punti di vista per giungere a soluzioni condivise e durature.
“Sono estremamente preoccupato per imprese, professionisti e committenti – ha commentato il presidente di ANAEPA Stefano Crestini – che hanno programmato interventi agevolati al 110% nei condomìni nelle scadenze previste dalla normativa vigente: se non riusciranno a presentare in tempo la CILA, vedranno ridursi l’agevolazione al 90% e così ancora una volta saranno penalizzati coloro che operano nella legalità e che hanno visto la normativa cambiare di punto in bianco senza un regime transitorio”.