05 Luglio 2021
Compravendita immobili: balzo in avanti dopo la pandemia
Nel terzo trimestre 2020 sono 186.867 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari. Le compravendite aumentano del 48,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,8% su base annua. Lo rileva l’Istat spiegando come sia ripresa la crescita, trainata soprattutto dal Nord, dopo il forte calo registrato nei primi sei mesi del 2020 in concomitanza delle misure adottate per il contenimento del Covid-19.
Nel terzo trimestre 2020 l’indice destagionalizzato delle compravendite torna a superare i valori medi del 2010, così come già osservato a partire dal quarto trimestre 2018 fino allo stesso periodo del 2019. Il 94,9% delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (177.407), il 4,7% quelle a uso economico (8.835) e lo 0,3% le convenzioni a uso speciale e multiproprietà (625).
La crescita registrata sul trimestre precedente interessa tutto il territorio sia per l’abitativo (Sud +65,5%, Isole +61,6%, Nord-ovest +49,9%, Centro +43,0%, Nord-est +35,6%, totale Italia +48,3%) sia per l’economico (Sud +61,0%, Nord-ovest +51,7%, Centro +51,4%, Isole +50,5%, Nord-est +30,8%, totale Italia +48,0%).
Rispetto al terzo trimestre 2019 le transazioni immobiliari crescono del 2,3% nel comparto abitativo e diminuiscono del 6,7% nell’economico. L’incremento tendenziale osservato per l’abitativo interessa il Sud (+8,9%), il Nord-ovest (+2,8%) e il Nord-est (+1,5%) e in generale i piccoli centri dell’intero Paese (+4,6%); registrano un calo il Centro (-1,6%), le Isole (-1,2%) e le città metropolitane (-0,7%). Il settore economico è in flessione su quasi tutto il territorio nazionale: Isole -13,1%, Nord-est -9,2%, Centro -8,1%, Nord-ovest -7,2%, città metropolitane -8,1% e piccoli centri -5,7%. Fa eccezione il Sud che risulta in crescita (+1,3%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (87.510) aumentano del 16,8% rispetto al trimestre precedente e diminuiscono del 7,1% su base annua. Tali convenzioni registrano un aumento congiunturale su tutto il territorio nazionale (Sud +24,9%, Nord-ovest +18,5%, Isole +17,7%, Centro +14,6% e Nord-est +12,3%) e una flessione su base annua (Isole -13,3%, Centro -11,3%, Sud -7,0%, Nord-ovest -6,0%, Nord-est -3,7%, città metropolitane -7,3% e piccoli centri -7,0%).