09 Giugno 2021
Appalti, in Gazzetta il decreto su caro materiali
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 7 giugno 2021 il Decreto MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile) 25 maggio 2021, c.d. “Caro Materiali”, che ha rilevato che il prezzo dei materiali da costruzione più significativi nell’anno 2020, rispetto all’anno 2019, non ha subito variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori al 10%. Il decreto è in attuazione del comma 6, dell’art. 133, del D. Leg.vo 12/04/2006, n. 163 (precedente Codice dei Contratti) che prevede l’emanazione del decreto di rilevazione dei prezzi e delle variazioni percentuali dei materiali da costruzione più significativi entro il 31 marzo di ogni anno. Qualora il prezzo di singoli materiali da costruzione, per effetto di circostanze eccezionali, subisca variazioni in aumento o in diminuzione, superiori al 10 per cento rispetto al prezzo rilevato dal Ministero delle infrastrutture nell’anno di presentazione dell’offerta con il suddetto decreto, si fa luogo a compensazioni, in aumento o in diminuzione, per la metà della percentuale eccedente il 10 per cento e nel limite delle risorse di cui al comma 7.
La compensazione è determinata applicando la metà della percentuale di variazione che eccede il 10 per cento al prezzo dei singoli materiali da costruzione impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nell’anno solare precedente al decreto di cui al comma 6 nelle quantità accertate dal direttore dei lavori.
Per la determinazione delle compensazioni riguardanti i materiali da costruzione più significativi impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nell’anno 2020, occorre far riferimento a quanto indicato nel decreto all’articolo 2.