02 Febbraio 2021
Superbonus e condomìni, vale anche su lavori muro di contenimento
La messa in sicurezza di un muro di contenimento di un condominio può accedere al Superbonus 110%. Il chiarimento arriva con la risposta n. 68 del 1° febbraio 2021 dell’Agenzia delle Entrate ad una richiesta da parte di un contribuente intenzionato a usufruire della detrazione potenziata per un intervento finalizzato a ricostruire un muro di contenimento di pertinenza che versa in pessime condizioni statiche e che verrà ricostruito in condizioni sismiche e con struttura in grado di sopportare i carichi fondazionali dell’edificio residenziale di cui è pertinenza.
L’Agenzia ricorda che per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022, la detrazione, cd. sismabonus, prevista dall’articolo 16, commi da 1-bis a 1-septies, del Dl n. 63/2013 è elevata al 110 per cento: in particolare, ci si riferisce agli interventi antisismici per la messa in sicurezza statica delle parti strutturali di edifici o di complessi di edifici collegati strutturalmente, le cui procedute autorizzatorie sono iniziate dopo il 1° gennaio 2017 relativi a edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3 (ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274 del 20 marzo 2003), inclusi quelli dai quali deriva la riduzione di una o due classi di rischio sismico, anche realizzati sulle parti comuni di edifici in condominio, considerato che, come chiarito anche dalla circolare 24/E del 2020, sono ammessi al Superbonus gli interventi sulle parti comuni di condomini residenziali. Sulla base dell’attuale normativa possono accedere al Superbonus solo gli interventi che riguardano un elemento strutturale del condominio.
Nella risposta, viene poi fatto riferimento all’articolo 1117 del codice civile (R.D. 16 marzo 1942, n. 262), che ricomprende tra le parti comuni «le fondazioni, i muri maestri, il suolo su cui sorge l’edificio». Tale elencazione viene però considerata non tassativa dall’Agenzia che ritiene che gli interventi su un muro di contenimento, sempreché funzionali all’adozione di misure antisismiche in relazione alle parti strutturali dell’edificio condominiale, possano essere annoverati tra gli interventi sulle “parti comuni” interessate dall’agevolazione.
In conclusione, il condominio può beneficiare del Superbonus in relazione alle spese sostenute per l’intervento di ricostruzione con criteri antisismici del muro di contenimento, purché nel rispetto dei requisiti e delle condizioni normativamente previsti, inclusa la presenza dell’asseverazione rilasciata dal professionista abilitato, dalla quale risulti l’efficacia dei lavori eseguiti per l’adozione di misure antisismiche relativi agli elementi strutturali del condominio (decreto n. 58/2017 del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti).